Holistic Babywearing®

Il babywearing e l’importanza dell’altezza bacio

Quando faccio una consulenza ad una coppia di neo genitori ed entro in contatto con una nuova diade, porto il mondo del babywearing e dell’importanza di questo strumento all’interno di tutta la famiglia. Tecnicamente impariamo a portare il bebè rispettandone la naturale fisiologia di colonna vertebrale e i supporti che ci consentono di farlo in modo adeguato sappiamo essere: fascia elastica, tessuta o ad anelli. Parliamo di come la fascia avvolga e sostenga perfettamente la cifosi della colonna che visivamente va a ricreare la famosa forma a “C”. Impariamo a gestire il tessuto in modo da dare supporto al bambino da un ginocchio all’altro, ricreando la personale forma ad “M” delle gambine.

Lavoriamo sull’aderenza del bimbo al nostro corpo e stabiliamo o manteniamo un contatto profondo con lui. Sappiamo che per scaricare il peso in maniera bilanciata sul corpo del portatore il bimbo va portato ad altezza bacio, in questo modo il genitore potrà anche controllare che le vie aeree siano sempre libere.

Ma a livello energetico, sappiamo davvero cosa significa portare il nostro bimbo ad altezza bacio?

Lo chiedo per voi a Francesca Vimercati operatrice olistica del progetto Holistic Babywearing ® Operatore Shiatsu Apos Aggiornato, Naturopata Ist. Riza,
Operatore Tuina Accademia A.I.F.O.

Siamo di fronte ad una posizione che a livello energetico permette alla diade di riscoprire e continuare il percorso iniziato durante la gravidanza, una modalità seconda solo alla Kangaroo care. Se rispettata secondo canoni specifici, mamma e bambino possono assaporare nuovamente lo scambio energetico che vivevano nei mesi precedenti al parto. Le differenti medicine ancestrali ci insegnano che il nostro corpo è percorso da messaggi che viaggiano attraverso strade, o come le definisce la Medicina Tradizionale Cinese, fiumi che nonostante lavorino su livelli differenti sono continuamente interconnessi tra loro e con tutto ciò che ci circonda.

Anche quando il bambino è portato sulla schiena l’interconnessione della diade resta (come ci siamo detti, i fiumi energetici portano messaggi in tutto il corpo)  ma in modo differente: il bambino entra in una nuova fase del proprio percorso ed ha necessità di accedere ad un’energia differente da quella ricevuta in gravidanza e subito dopo la nascita ma sempre con un contatto diretto con la mamma.

Il percorso Holistic Babywearing ® si ispira proprio a questo concetto: il taglio del cordone ombelicale non divide mamma e bambino definitivamente, è il momento in cui la mamma lascia il neonato libero di poter iniziare da solo il proprio percorso poiché pronto ad affrontare il mondo ma in modo graduale e con la continua presenza e supervisione della mamma in ogni fase.

Oltre quello che vediamo c’è qualcosa di molto di piu forte, quello che sentiamo e percepiamo. L’ energia che scorre dentro di noi e che ci unisce agli altri.

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